Modulo “Compagnia Meccanica Pavese”


Autore dell'opera: Mario Scuderi

Il Modulo "Compagnia Meccanica Pavese" di Mario Scuderi rappresenta un'industria elettromeccanica con raccordo ferroviario collegato alla piena linea. Il modulo, di forma asimmetrica e con percorso in curva, è composto dall'area della fabbrica che dispone di un gruppo di binari di servizio formati da un binario di sosta e composizione raggiungibile in regresso, da un'asta di manovra con pesa in grado di movimentare un carro per volta e da due binari di carico e scarico disposti sotto un carro ponte ed annegati in un piano di cemento.

Il modulo "Compagnia Meccanica Pavese" alloggia due corpi di fabbrica. Il primo, in mattoni è di epoca primi del '900 con pianta a "L" composto da 4 padiglioni officina e un'area su tre livelli di cui uno dedicato a magazzino e due per laboratori e aree di assemblaggio sottoparti. Il secondo edificio, anch'esso in laterizio, è stato edificato in epoca successiva ed è dedicato a palazzina uffici. I due corpi di fabbrica sono uniti attraverso un piccolo edificio di servizio (atrio di ingresso). Altri manufatti ausiliari sono la cisterna dell'acqua a gravità, una cabina elettrica ed alcune cisterne per prodotti chimici.

Nel Dicembre 2013 viene pubblicato sulla rivista TTM n.56 un articolo su questo modulo.